Con l'incontro di venerdì scorso all'Eurac, La Rete - Das Netzwerk - La Rëi ha concluso un percorso iniziato nel 2020 con la fondazione della Rete per la Sostenibilità. Privo di finanziamenti di base, il team di coordinamento dovrà sciogliersi. Ma rimane la piattaforma future.bz.it, alla quale sono ancorati i 17 obiettivi di sostenibilità nell’ambito del volontariato altoatesino. I 140 partner della rete possono essere filtrati in base agli obiettivi e alla loro localizzazione geografica e contattati autonomamente. In questo modo, viene rafforzato in Alto Adige l'obiettivo n. 17, che promuove la creazione di nuove partnership.
L'intento della piattaforma future.bz.it era quello di far conoscere i 17 obiettivi di sostenibilità in Alto Adige e offrire opportunità di networking. "Abbiamo contribuito a questo", afferma Judith Hafner, che ha gestito la piattaforma su base volontaria insieme a quattro donne. "Con 140 partner di rete, 70 tavole rotonde e la promozione di 430 eventi pubblici, possiamo guardarci alle spalle con orgoglio. Ora dobbiamo fermarci e chiudere il calendario. Senza finanziamenti di base, non possiamo gestire il lavoro dietro le quinte". Abbiamo festeggiato lo scioglimento del team di coordinamento all'Eurac il 1° dicembre e ringraziamo di cuore gli imprenditori Engl Werkzeugbau, Hotel Steineggerhof e Bernhard Reiterer, che hanno sostenuto i costi fissi di quest'anno.
La continuità di questo progetto è ora nelle mani di coloro che riescono ad allocare fondi per un lavoro di rete nel campo della sostenibilità. Per organizzare iniziative comuni, circoli di dialogo, WE-Games e workshops per approfondire i temi della sostenibilità, occorre una chiara decisione in questo senso e un conseguente sostegno finanziario. Al centro di questi format c'è l’impegno all’onestà. Ma anche il coraggio di mettersi in discussione e di uscire dai propri ambiti.
Un’iniziativa realizzata con il finanziamento della Provincia Autonoma di Bolzano e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.